Ricevimento di matrimonio: al chiuso o all'aperto?

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Carissimi futuri sposi,

traendo ispirazione dal meteo di questi giorni e aspettando come voi tutti la bella stagione che non vuole proprio arrivare, voglio oggi affrontare un grande dilemma delle coppie, ovvero scegliere se sposarsi all'aperto o al chiuso.

Di seguito vi illustrerò alcuni vantaggi e svantaggi nel caso scegliate l’una o l’altra soluzione in modo tale che possiate avere un quadro d’insieme e fare la scelta più opportuna.

In ogni caso, tenete presente che è sempre consigliabile scegliere una location adatta alla stagione, per poter gestire le eventuali emergenze in caso di maltempo, ma anche gli eventuali picchi di caldo (pur se incantevole, racchiudere gli ospiti in un castello-serra in pieno luglio non è il massimo...). Per la stessa ragione vanno considerate bene quelle ville straordinarie, ma con vincoli delle "Belle Arti", che impediscono di installare riscaldamento o aria condizionata.

Ricevimento all'aperto

Organizzare un ricevimento all'aperto può essere la soluzione ideale nei periodi primaverili ed estivi, anche nei mesi come maggio o settembre in cui il caldo non è eccessivo e in cui però è ancora possibile godere di una piacevole giornata o serata all'aperto. Ma è la soluzione ideale? Quella che vi farà stare tranquilli e che non vi farà trascorrere notti insonni a pensare se pioverà o meno il giorno delle nozze?

Organizzare un matrimonio all’aperto, sfruttando gli spazi esterni della location, darà alle vostre nozze una cornice scenografica senz’altro unica, sia che si tratti di un bellissimo giardino di una villa, di un cortile di una dimora storica o di un agriturismo immerso nella campagna.

Di solito, la differenza tra le varie soluzioni è dettata dalla distribuzione degli spazi esterni: le ville ad esempio vantano quasi sempre meravigliosi parchi, mentre i castelli offrono chiostri e cortili più riparati, spesso parzialmente coperti. E’ fondamentale tenere in considerazione questi aspetti per non incorrere in scelte sbagliate.

Inoltre una location all’aperto vi permetterà di realizzare il servizio fotografico direttamente sul posto con il vantaggio che i vostri ospiti non dovranno attendere troppo il vostro arrivo per dare inizio al ricevimento.

Unico svantaggio è senza dubbio la possibilità della pioggia. Quindi, è indispensabile pensare sempre ad un piano B (come può essere ad esempio una tensostruttura) o individuare fin da subito una location che disponga ad esempio di un amplio porticato o di una sala abbastanza grande da poter accogliere i vostri ospiti in caso di maltempo.

Ricevimento al chiuso

Di solito si preferisce organizzare un matrimonio al chiuso nel periodo autunnale e invernale oppure nei mesi in cui le previsioni meteo sono molto incerte come a marzo o aprile. Vediamo di seguito quali vantaggi e svantaggi vi offre un matrimonio al chiuso.

La scelta di una location al chiuso, è certamente quella più rassicurante in fatto di meteo, sia per voi, che per tutti i vostri invitati, che non dovranno infatti preoccuparsi di bagnare il loro abito da cerimonia. Anche le vostre decorazioni floreali rimarranno intatte perché ben protette nella sala ricevimento che avrete meticolosamente scelto per il grande giorno. Una sala al chiuso rappresenta inoltre una soluzione più intima e familiare (adatta ad esempio nel caso abbiate pochi invitati).

 In definitiva non esiste una scelta più giusta dell'altra, ma esiste la scelta che più si adegua alle vostre necessità. Quindi una volta valutati tutti i pro e contro di ognuna, tirate le somme e prendete la vostra decisione!

Confido come sempre di esservi stato utile!

Un caro abbraccio

Elia Grillotti
Chef e Catering Manager