Come convivere con l’indipendenza del nostro partner

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Chi ha fiducia in sé, è una persona indipendente. Il partner autonomo ha un chiaro obiettivo davanti a sé e non vuole far altro che realizzarsi per dimostrare il potenziale che ha.


Queste persone mettono se stesse in primo piano e possono trovarsi spiazzate, a volte, nel prendere una relazione come impegno. Riuscire a convivere con la coerenza di portare avanti i propri obiettivi con perseveranza e la voglia di esser parte di una coppia, non sempre risulta facile.

Le paure possono essere molteplici, si può temere, ad esempio, di dover scegliere tra la propria realizzazione e la vita di coppia, ma se siamo bravi, potremmo non arrivare mai a dover compiere una scelta del genere. Pensiamo, piuttosto, che il nostro partner potrebbe persino apprezzare questa determinazione e queste capacità, scegliendo di esser parte attiva del nostro percorso supportandoci.

Essere in coppia è un piacere, non un sacrificio, non si perde la propria dignità dando vita a una coppia!
Si può benissimo trovare un punto di equilibrio tra la propria realizzazione e la vita di relazione.

Non occorre necessariamente seguire uno stile di coppia tradizionale: il nostro tipo di vita a due lo scegliamo noi, insieme al nostro partner.

Le persone indipendenti sono spesso individui che si conoscono bene, hanno consapevolezza e dedicano attenzione all’analisi dei loro pensieri e dei loro sentimenti.
Essere amati da persone così, può essere molto gratificante. Infatti, coloro che lavorano molto su se stessi permettono al partner di essere sempre più certi della relazione, in quanto scelta e voluta con consapevolezza, esattamente come per altri aspetti della loro vita.

Le persone indipendenti hanno grandi sogni, agiscono attivamente nella loro quotidianità, a volte potrebbero sembrare staccate o disinteressate, ma se sono brave a far coesistere le due sfere, vivono benissimo.
Queste persone sono anche le prime a spronare i partner, non sono spesso gelose, perché non soffrono di insicurezze e concedono spazi al coniuge perché credono che anche lui o lei abbia il diritto di realizzare il proprio sogno di vita personale.

L’importante è imparare a mettere anche la relazione al primo posto.
Quando si decide di condividere dei momenti esclusivi, il lavoro non deve invadere quegli spazi, cosi come la sfera privata non dovrebbe cercare conferme con l’invadenza nei momenti di lavoro.

Il trucco è non impostare mai nessuna di queste sfere come prioritaria, ma considerarle entrambe rilevanti anche se con momenti e spazi differenti.

Chi non dovesse avere la capacità di coordinare questo equilibrio dovrebbe lavorarci, chiedendo aiuto al partner stesso, oppure, chiedendo il supporto a un professionista, riuscendo ad evitare problemi di coppia che, pian piano, potrebbero minare del tutto la relazione.

Il sano rapporto di coppia fa sentire entrambi i partner a loro agio, appagati e sicuri.

Se ci si sente in colpa e il partner cerca di manipolarci in tal senso, prendiamo le distanze e rimettiamo le giuste regole affinché ogni parte della coppia abbia il proprio spazio.

Un sano rapporto di coppia permette a entrambi di essere completamente se stessi, senza sentirsi mai sminuiti.

Un abbraccio affettuoso a tutti e a presto!

Maria Luisa Lafiandra
Psicologa