Bumble: l'app di incontri dove comandano le donne

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Il mondo delle app di incontri si arricchisce sempre più ed oggi scopriremo insieme una nuova app, un pò diversa dalle altre. In questo articolo parliamo di “Bumble - Chatta e incontra gente nuova online”.


Negli app store e sul web sono presenti molteplici siti di incontri. Oggi parliamo di Bumble, una vera novità che si differenzia per molteplici aspetti dalle app che l’hanno preceduta.

Bumble - Chatta e incontra gente nuova online” è un’app disponibile sia per dispositivi Android che iOS (disponibile anche da browser in modalità desktop), che è stata presentata pochissimi mesi fa.

Come funziona?


Semplice ed intuitiva, Bumble permette di fare match con i profili che attirano la nostra attenzione, al pari delle sue app “concorrenti”.

Dopo aver creato il proprio profilo, inserito foto e dati, sarà semplice far sapere all’altro il nostro interesse nei suoi confronti. All’interno dell’app è possibile chattare, scambiare file multimediali e fare videochiamate. Si può così interagire con gli altri utenti senza dover scambiare numero di telefono o uscire dall’app.

Tre modalità di utilizzo


Bumble si differenzia dalle altre app di dating, in quanto offre modalità alternative di utilizzo. Cosa vuol dire?

Gli utenti possono scegliere di utilizzare Bumble non solo per trovare un partner, ma anche per fare nuove amicizie o ampliare i propri contatti lavorativi.

Sono infatti disponibili le seguenti modalità di utilizzo:

  • Bumble Date dedicata alla ricerca del partner;
  • Bumble BFF dedicata alla ricerca di nuove amicizie (soprattutto a seguito di un trasloco o trasferimento in una nuova città);
  • Bumble Bizz dedicata al network lavorativo.

Ma quale è la peculiarità di Bumble?


In Bumble, a differenza di tutte le altre app o dei siti di dating, è solo e sempre la donna a fare il primo passo. Sola la donna infatti, può inviare un messaggio 24 ore successive al match. L’uomo non potrà scrivere per primo, ma dovrà aspettare il messaggio della lei.

Caratteristica interessante dell’app, è la possibilità di personalizzare il proprio profilo rispondendo a delle domande (interessi, scuola e formazione, hobby) per individuare più facilmente profili compatibili. Utile anche la funzione dietrofront che permette all’utente di recuperare con facilità un profilo erroneamente scartato.

Ed i costi?


La versione base di Bumble è totalmente gratuita, ma esiste anche una versione a pagamento. Nello specifico si tratta di un vero e proprio abbonamento che da all’utente dei servizi aggiuntivi.

Cosa ne pensate? La conoscevate già ed avete avuto già modo di provarla? Se vi va, potete condividere la vostra esperienza qui sotto nei commenti.

Al prossimo articolo!

Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale