Nudismo e Naturismo: due filosofie per vivere appieno il contatto con la natura

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Con la bella stagione e soprattutto con il caldo (e il gran caldo che ha caratterizzato gli ultimi tempi), cresce in ognuno di noi la voglia di vivere all’aperto e di trascorrere le giornate immersi nella natura. Le alte temperature ci fanno vestire sempre più leggeri, i pantaloni e le gonne si accorciano, si indossano capi sempre più scollati e molti, finalmente, possono abbandonare del tutto gli abiti e godersi a pieno la propria nudità


E’ proprio in estate che nudisti e naturisti possono rilassarsi e vivere pienamente del contatto con la natura.

Nudismo e naturismo sono due termini simili, semplici e, forse proprio per questo, vengono confusi spessissimo. Una cosa però è certa: entrambi, non hanno nulla a che vedere con il sesso nè con lo scambismo.

Scopriamo, allora, insieme questi due mondi. 

Il Naturismo è un concetto più ampio rispetto al Nudismo. Infatti, possiamo affermare che vada a comprendere quest’ultimo. Perchè?

Il Naturismo si può definire come una vera e propria filosofia di vita, all’interno della quale il nudismo è ampiamente accettato e praticato, per giungere, però, ad un “obiettivo” più elevato.

Il Naturista, infatti, non si limita a praticare la nudità, ma abbraccia e insegue un concetto di benessere molto ampio: attenzione verso ciò che mangia, cura e attenzione per la salute, rispetto per l’ambiente e la natura tutta, con la quale instaura uno stile di vita in piena armonia.

In questa concezione, il nudismo è visto come lo strumento che garantisce il rispetto per sè e per l’altro.

Il Nudista, invece, ama la nudità in sè: rispetta le leggi ma, appena può, si libera dai vestiti che sente come troppo stretti. 

Chi è, quindi, il naturista?

E’ colui che si trova a proprio agio con il suo corpo, che riesce a vivere a pieno il legame con la natura (mare, montagna, sole, terra ed ogni suo elemento), che cura la propria salute a 360° e pone particolare attenzione al benessere psico-fisico.

Badate bene, il naturista non è una persona esibizionista: considerando il proprio corpo come privo di parti da dover nascondere allo sguardo altrui, l’essere nudi ha l’unico scopo di favorire il pieno contatto con la natura, cosa che non sarebbe possibile indossando gli abiti.

L’INF, ovvero, l’International Naturist Federation, definisce così il naturismo: “un modo di vivere in armonia con la natura, caratterizzato dalla pratica della nudità in comune, allo scopo di favorire il rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente”. 

Ma quali sono i capisaldi della filosofia naturista?

Il nudismo, infatti, è solo uno di questi:

  • la riscoperta del valore del corpo;

  • l’importanza dello sport e della regolare attività fisica;

  • un’alimentazione sana ed equilibrata, tesa a privilegiare prodotti biologici ed una dieta o vegetariana o vegana;

  • una socialità in cui condivisione e comunione sono essenziali;

  • il culto del benessere psico-fisico;

  • la cura del corpo tramite cure “alternative”, quali omeopatia, fitoterapia, naturopatia;

  • il rispetto per l’ambiente e per gli animali,

Questi appena elencati, sono tutti elementi centrali in questa filosofia di vita.

I Naturisti affermano che la nudità sia la condizione più naturale per l’uomo: esso nasce nudo e, quindi, non c’è nulla di sbagliato o immorale nel vivere senza abiti. 

Ma dove praticare il naturismo?

In Italia sono presenti pochi luoghi in cui si può praticare il naturismo e la legge è molto stringente. Bisogna essere, quindi, ben informati prima di spogliarsi lungo un fiume o in riva ad un lago od al mare.

I Naturisti, però, sono ben organizzati: esiste infatti, un’associazione ufficiale che rappresenta il punto di riferimento per tutti i naturisti italiani (e stranieri che decidono di trascorrere le proprie vacanze qui in Italia). Si chiama FENAIT, Federazione Naturista Italiana, e si pone la mission di diffondere l’amore per la natura rispettando questa e l’uomo. Tramite il sito potrete avere tutte le informazioni necessarie per vivere il naturismo a pieno e per entrare nei centri certificati dall’INF. 

Ascoltando e leggendo le parole di chi pratica il Naturismo da diverso tempo, godersi il sole ed un bagno al mare totalmente nudi, sembra semplice e, soprattutto, viene descritta come un’esperienza unica, dalla quale poi sarà difficile tornare a coprirsi.

Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare e superare questi timori e gli insegnamenti ricevuti sin dalla nascita può risultare complesso e non così semplice. La nudità del resto, viene vissuta come un qualcosa di molto intimo e privato, da condividere con il proprio partner, non con estranei sulla spiaggia. 

E tra voi lettori e futuri sposini c’è qualche naturista? O qualcuno che ha avuto la tentazione di trasgredire e provare un’esperienza del genere abbandonando tutti i vestiti (costume da bagno compreso)?

Fateci sapere le vostre esperienze e le vostre idee in merito! 

Al prossimo articolo. 

Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale