Carlo e Manuela futuri sposi (2° parte)

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A quanto pare elementi grafici, testi e colori sono piaciuti a Carlo e Manuela!
Non rimane, quindi, che assemblare il tutto.
Prima di scegliere il formato chiedo sempre se le partecipazioni verranno inviate per posta o consegnate personalmente. La decisione può essere influente sulle dimensioni dell’invito anche se, oggi, si trovano sul mercato buste di ogni formato e tipo.

Gli sposini hanno deciso di spedirle per posta (parecchi parenti vivono fuori città).
Preferiscono un formato quadrato... e così sia. Le buste individuate misurano 13x13 cm, quindi la partecipazione chiusa dovrà essere massimo 12x12 cm.
Ora non resta che decidere quali dovranno essere i contenuti.
Sicuramente nome e cognome degli sposi, dove si terrà la cerimonia e banchetto nuziale e a che ora. In aggiunta, vogliono anche lasciare le coordinate bancarie per il loro regalo di nozze, un viaggio all’estero. Ormai ho tutto ciò che mi serve per assemblare la mia partecipazione.

Decido di fare un pieghevole 12x12 cm chiuso, ma aperto 28x12 con 2 pieghe sfalsate così da poter avere un anta di 4 cm da poter ripiegare e tenere chiusa la partecipazione tramite un nastrino in tinta con i colori scelti. La grafica verrà posizionata tutta all’interno, mentre sull’esterno (fronte della partecipazione) verrà utilizzata la texture creata da me (foto n. 1), che mostra anche dove sono posizionate le pieghe), in questo caso differente, ma non di molto, da quella che utilizzerò all’interno.

Nell’interno, infatti, la texture è quella scelta inizialmente ma per dividere graficamente e visivamente le informazioni riguardanti il matrimonio e la lista di nozze ho preferito utilizzare due colori differenti di texture senza cambiarne però la trama.

Per le info ho sfruttato la versione chiara e per il viaggio ho semplicemente invertito i colori, quindi, fondo scuro ed elementi damascati e pallini in colore più chiaro.

Essendo una partecipazione, per così dire quasi giocosa, perché non scherzare sul viaggio di nozze?
E poi si sa, quando si chiedono dei soldi così esplicitamente si crea sempre un po di imbarazzo! Quindi, inserisco un aereoplanino di carta come richiamo al viaggio.
Il risultato completo è quello che potete vedere nella foto n. 2.
Un’altro vantaggio della grafica personalizzata è poter avere tutto il materiale (libretti per la messa, menu, tableau) coordinato!

Composta la partecipazione, il resto del lavoro è tutto in discesa. L’impostazione grafica è dettata. Occorre solo cambiare il formato ed inserire tutte le nuove informazioni.

Completato il lavoro, non mi resta che augurare buon matrimonio ai futuri sposini e a tutti voi che mi leggete!

Gianluca Proietti
Graphic Designer