Una partecipazione di matrimonio originale e diversa per ciascuno degli sposi (1° parte)

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“Perché avere un’unica partecipazione per entrambi gli sposi?”. Questa è la domanda che si devono essere posti i miei ultimi sposini.
Ancora non so se sia o no un buon segno, ma, sicuramente, costituisce un’idea particolarmente originale!


In pratica, desiderano che gli invitati della sposa abbiano un invito differente da quello degli invitati dello sposo. Per gli invitati in comune, hanno stabilito, invece, che vinca la sposa (non avevo dubbi!).

Ho proposto loro di farle nello stesso formato e con una medesima linea grafica per un discorso di continuità e l’idea che vorrei proporgli è quella di distinguerle usando i canoni degli abiti nuziali (abito bianco per lei e scuro per lui).

Le partecipazioni verranno spedite. Pertanto, sarà bene lavorare su un formato 10x21 cm utile per buste standard.

Decido anche di fustellarle, non molto, giusto quel tanto da renderle ancora più accattivanti.

Tecnicamente, il tipo di taglio che decido di fare (all’altezza del collo) è un pochino complicato dal momento che ha gli angoli di curvatura molto stretti, ma ho alcuni fornitori che sono in grado di aiutarmi.

Quindi, prima di contattare gli sposi sento il service di stampa. Pur non felicissimo, mi garantisce il risultato.

Ora non mi rimane che contattare gli sposi prima di impostare il retro delle partecipazioni. Voglio essere sicuro che la mia idea piaccia!

Come sempre, ritengo che non siano mai abbastanza le accortezze per decidere “bene” prima di intraprendere una strada! Non credete anche voi cari sposini?

Gianluca Proietti
Graphic Designer