USA: il nome più corto... il viaggio più lungo

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USA o America o Stati Uniti, comunque la vogliamo chiamare, parliamo di una delle destinazioni Top, forse la più richiesta in assoluto e si capisce facilmente il motivo.

Cinquanta Stati diversi tra di loro, con caratteristiche marcate in ogni ambito, dal clima alla cucina, dai paesaggi ai vari dialetti o slang, per questo motivo la destinazione merita un viaggio a puntate che faremo insieme nelle prossime settimane.

Cominceremo, direi quasi per dovere, dalla magica New York, The Big Apple, la 'città che non dorme mai'.

Abbiamo immaginato di vederla, di conoscerla e di innamorarci di lei, noi che siamo cresciuti a pane e America, attraverso il cinema e la tv. Come, quindi, non mettere nei posti principali da visitare della City le sue strade e le location che abbiamo imparato ad amare da lontano.

Immancabili saranno l'osservatorio dell'Empire State Building e la Statua della Libertà ma non vorrete mica non fare un salto dal mitico Jonny ed i suoi panini della Scarpetta?

Una giornata da dedicare a Central Park, da gustare appieno con una passeggiata in bici, con o senza guida, e scegliere per la cena uno dei ristoranti più spettacolari, come il The View, situato al 47° piano con vista panoramica, uno scenario come pochi.

Consideriamo che a New York dedicheremo almeno cinque giorni e, oltre a farci un bel giro in elicottero, non possiamo tralasciare i famosi musei presenti in città, come il Mo.Ma. ed il Guggenheim, il Top Of The Rock ed il Museo Americano di Storia Naturale; consigliamo fortemente di munirsi di CityPass, per avere un ingresso prioritario senza file, che possono durare anche diverse mezzore ciascuna.

Spettacolare e low-cost una visita guidata la domenica per assistere alla messa Gospel, un'evento che si ripete ma non smette mai di stupire i presenti e, dopo una bella giornata tenuta libera per passeggiare per i Five Points, provando ogni tipo di street-food, un cappuccino da Starbucks, una puntatina nei negozi di moda, io concluderei con uno spettacolo musical a scelta tra i diversi teatri di Broadway dove si esibiscono le migliori compagnie del mondo.

Come poi non fare una mattina la colazione da Tiffany?

Così ci prepariamo all'ultima giornata intensa nella City, dove potremmo effettuare una visita guidata dei quartieri fuori dall'isola di Manhattan, quando dopo il pick-up in hotel andremo prima nel Bronx ed a seguire nel Queen's ed a Coney Island, dove vivono i “newyorchesi” doc e si possono cogliere le diverse anime di questa città e, dulcis in fundo, ci lasciamo per l'ultima sera uno degli spettacoli del mitico Madison Square Garden che sia un concerto o, a seconda del periodo, una partita di basket NBA.

A questo punto il viaggio può proseguire in molteplici modi, di cui parleremo nei prossimi appuntamenti, vi do solo un accenno: dalla prosecuzione negli Stati Uniti ad un soggiorno mare ai Caraibi o nel Pacifico, dalla crociera in Alaska o nei Caraibi; a seconda dei giorni che abbiamo a disposizione possiamo spaziare in lungo e in largo, sfruttando gli ottimi collegamenti aerei che ha la magica New York.

Grazie dell'attenzione e a presto!

Stefano Massari
Consulente di Viaggio, Beachclub