Mini Cucine: una scelta vincente e versatile

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Cari lettori e cari sposini, Non perdetevi questo articolo perché tratta un argomento decisamente moderno e salva-spazio: le mini cucine o cucine a scomparsa. Qualcuno forse ne ha già sentito parlare, magari ne avrete viste e qui oggi ve le presenteremo meglio, cercando di far emergere i loro pregi e le loro caratteristiche peculiari.


Ad ogni modo si tratta di arredi completi e versatili, anche realizzabili e perfezionabili su misura, forse non molto in uso ma che rappresentano l’innovazione e sono ideali sia in casa che in ufficio: dei veri scrigni funzionali e dal design italiano ed evergreen.

Cucine a scomparsa: cosa sono

Le cucine a scomparsa sono cucine a tutti gli effetti ma sono racchiuse in vano creati ad hoc o in armadi. In questo modo si potranno avere tutte le comodità di una classica cucina ma in modalità a scomparsa e anche nelle stanze più piccole. Di sovente queste cucine a scomparsa sono inserite nei monolocali, ma anche negli open space piccoli, nelle masnade e negli uffici.

Come si presentano le cucine a scomparsa?

Semplice, quando la cucina non è aperta non si vedrà nulla se non delle ante chiuse. La fruibilità così è garantita anche nelle stanze di metratura ridotta e si utilizzerà la cucina solo al bisogno semplicemente aprendo lo “scrigno” che la contiene. Le cucine a scomparsa sembrano davvero racchiuse in un armadio e quando vengono aperte lo stupore è garantito. Nel caso di quelle “autoportanti” poi, non sarà necessario piastrellare il muro posteriore: sulla schiena della cucina stessa, nel caso di mini cucine di qualità, trovano posto delle comode prese elettriche per consentire direttamente l’utilizzo di elettrodomestici a libera installazione come la macchina del caffè, il frullatore o il microonde stesso. Inoltre esistono cucine non proprio a scomparsa totale così che si possa intravederle dall’esterno.

Quali elettrodomestici contengono?

In commercio esiste ormai ogni sorta di cucina a scomparsa, o mini cucine come in molti le chiamano ed è anche possibile farne realizzare di personalizzate, complete di attrezzatura ed elettrodomestici scelti ad hoc. In generale però le cucine a scomparsa sono dotate di piano cottura, elettrico, a induzione o a gas, frigorifero e lavello oltre che di uno spazio per l’alloggiamento del microonde: nelle composizioni più grandi è poi possibile l’inserimento della lavastoviglie e del forno tradizionale.

Dove si usano le cucine a scomparsa?

Le cucine a scomparsa nascono come arredo salva spazio e sono perfette inserite negli uffici, così che il personale possa godere di un’area specifica per la pausa pranzo. Ma stanno benissimo anche nelle mansarde, nei monolocali, nei piccoli open space e in tutti quegli ambienti dove è necessario mantenere alta la fruibilità senza ingombrare con arredi vari.

Come si possono personalizzare?

La personalizzazione parte dalla colorazione dell’esterno, dalla scelta delle finiture e degli elettrodomestici che si desidera siano inseriti scegliendo a piacere la loro disposizione. Per esempio MiniCucine.com, azienda leader nella realizzazione di cucine a scomparsa Made in italy, offre anche la possibilità di “giocare” con il piano di lavoro, scegliendo un colore magari a contrasto con la struttura stessa e che magari possa richiamare qualche elemento di arredo già esistente. Anche questo è un aspetto importante affinché ognuno possa avere la cucina che ha sempre desiderato, anche se mini.

In quali materiali sono costruite?

Le cucine a scomparsa è bene siano realizzate con materiali di qualità e complete di elettrodomestici altrettanto affidabili, performanti e durevoli. MiniCucine.com per esempio, unica fra i competitors analizzati, presenta corpo e ante realizzate in nobilitato di alta qualità idrofugo, che ha cioè una maggiore resistenza all’umidità in genere rispetto a una cucina tradizionale. In questo modo la manutenzione è più veloce e snella e l’intera struttura resisterà ancora più a lungo.

Sono resistenti?

Sì, certamente. Come detto tutto dipende dalla scelta del materiale costruttivo e dalla tipologia di elettrodomestici. Naturalmente la manutenzione ordinaria e straordinaria è sempre importante e non va trascurata, anche se la cucina nasce come resistente e performante.

Dove acquistare le cucine a scomparsa?

Le cucine a scomparsa vanno rigorosamente acquistate presso rivenditori specializzati e autorizzati come il già citato brand MiniCucine. La stessa azienda con la sua assistenza saprà aiutarvi nella scelta ed illustrarvi nel dettaglio tutte le soluzioni possibili per le vostre specifiche esigenze.

Perché vale la pena sceglierle?

Ci sono tantissimi motivi per i quali scegliere le cucine a scomparsa e nell’articolo già ne sono stati sviscerati tanti. In particolare secondo noi vale la pena acquistarle se realizzate da aziende leader e se le stesse vi serviranno per rendere più fruibile, pratico e confortevole lo spazio abitativo o lavorativo soprattutto se di piccola metratura. In questo modo avrete la possibilità di vivere un piccolo ambiente in maniera flessibile e dinamico senza dover necessariamente dedicare un intero locale alla funzione “cucina”: avrete infatti la possibilità di nasconderla quando non utilizzata.

Scoprite tutte le virtù delle cucine a scomparsa visitando il sito di MiniCucine.com e, magari, fatevi fare un preventivo senza impegno: non mancate poi di farci sapere le vostre impressioni e inviateci le foto dei vostri progetti indoor.

Al prossimo articolo,

Eleonora Tredici
Interior designer