La musica durante la celebrazione (2° parte)

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Care future spose, eccoci di nuovo a voi.
Come annunciato nel precedente articolo, oggi parleremo delle musiche da usare in chiesa, oppure, nel luogo in cui avete deciso di organizzare la vostra cerimonia di nozze.

Se decidete per il Comune di appartenenza, gli interventi possono essere solo due per la brevità dell’evento, inizio e fine di qualsiasi tipo di musica. Dalla classica, al jazz, al pop, è d'“obbligo” un pianista che potrà essere solo, oppure, accompagnato da una cantante lirica o moderna o da altri strumenti musicali quali: violino, sassofono, flauto, violoncello, ecc.

Se si sceglie la cerimonia classica le cose cambiano un po'.
Nella chiesa, per una esecuzione raffinata e classica si ha a disposizione tutto il repertorio da Händel a Bach, da Mendelssohn a Schubert.
Ecco a voi un esempio concreto: cerimonia cantata con soprano lirico o mezzosoprano (voci femminili), oppure, tenore, baritono, basso (voci maschili); avendo a disposizione una voce, considerate, inoltre, che si possono aggiungere le parti fisse della messa:

  • Entrata: Aria di G. F. Händel oppure classica marcia nuziale di F. Mendelssohn
  • Alleluia (parte fissa)
  • Offertorio: J. S. Bach oppure Dolce Sentire o Gabriel’s oboe ( E. Moricone interpretato col il sassofono).
  • Sanctus et benedictus (parte fissa) un esempio potrebbe essere L. Perosi
  • Agnus Dei (parte fissa)
  • Comunione, qui si può spaziare dall’Ave Verum di W. A. Mozart all’Ave Maria di F. Schubert, chiedendo preventivamente al sacerdote la possibilità di eseguire questa Aria (n.d. così sichiamano i pezzi cantati liricamente) dato che non tutti lo consentono all’interno di una Chiesa per il suo contenuto non legato alla figura della Vergine), Panis Angelicus di C. Franck, ecc.
  • Fine Messa: Laudate Dominum L. Perosi Aria sulla IV° corda J. S. Bach, Summertime G. Gershwin (soprano, sassofono e organo), C’era una volta il west (soprano, sassofono e organo).