Come mantenere accesa la fiamma della passione nel nostro matrimonio

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Sappiamo o, almeno, immaginiamo tutti, cari futuri sposi, che l’arte di mantenere accesa la fiamma della passione nel nostro rapporto di coppia e, ancor più, nel nostro matrimonio, non sia proprio così facile da praticare. Eppure, questo non significa che non si debba agire in modo che ciò accada!


In primo luogo, occorre non dimenticare che, mantenere un livello stabile di passione per tutto il corso della vita matrimoniale, è davvero impossibile. Per questo motivo, dobbiamo essere sempre capaci di affrontare, senza timori, i cali naturali dell'eros che, per mille motivi, possono intervenire a destabilizzare il nostro affiatamento di coppia.

Quando percepiamo leggermente sopita la nostra passione, però, dobbiamo agire subito affinché non vadano a perdersi quelle fondamentali componenti che, se mantenuti vivi, ci faranno sempre sentire legati indissolubilmente al nostro partner.

Può accadere, a volte, che la nostra mente ci sia più d’intralcio che non di utilità in alcuni momenti.

Potremmo, ad esempio, cadere nella paura che qualcosa di noi e del nostro amore si stia perdendo per strada. Questo allarmismo, però, potrebbe generare, in noi, ancora più confusione, invece che risultarci di aiuto!

Concediamoci, allora, tutti i giorni, un pò di tempo per imparare ad ascoltare in modo approfondito il nostro partner e le nostre sensazioni, così da mantenere alta la sintonia e goderci la presenza di un partner speciale con cui condividere la nostra essenza nella quotidianità.

Molti terapisti sanno bene che più la quantità (e la qualità) dell’intimità si riduce e più si assottiglia la volontà di dedicarsi all’intimità col partner, mentre è risaputo che più si ha soddisfazione della propria vita erotica col coniuge e più si desidera coltivarla.

La vita intima va irradiata di energie con determinazione e continuità, sapendo che c’è necessità di mantenere alta la sua qualità e anche il desiderio che ne alimenta la quantità.

Affinché ciò si verifichi, dipende interamente dai coniugi che sono chiamati ad escogitare nuove idee e ad individuare nuovi stimoli che possano recuperare, con creatività e buona volontà, quei periodi naturali di down.

Un fine settimana o una vacanza esotica possono far miracoli, potendo restare soli, magari nudi tutto il tempo, sena avere nemmeno i filtri degli abiti che, quotidianamente, rendono la nostra pelle meno recettiva. Olii caldi, massaggi e attenzioni condivise, cosi come piccole delicatezze che possono rendere speciale quel momento di pura condivisione d’intimità.

Ricordiamoci che per lasciarci andare, soprattutto in forti momenti di stress, abbiamo necessità di tempo e relax. Più alto è il livello di stress e maggiore più essere la necessità di tempo per lasciarci andare davvero al benessere e al relax col partner.

Se poi un fine settimana non bastasse per recuperare un momento di down eccessivo, non demordete e proseguite a coltivare il benessere della coppia: anche le piante malate hanno bisogno di tempo per rigenerarsi e recuperare il loro splendore, la nostra coppia non è da meno.

Concediamoci quindi del tempo, non abbandoniamoci a distrazioni esterne prima di aver provato, con decisione, a dedicarci al recupero della dimensione intima del nostro matrimonio e della nostra vita di coppia.

Maria Luisa Lafiandra
Psicologa