Tendenze e idee però hanno dato vita anche alla Milano Design City e qui oggi vogliamo darvi qualche spunto per arredare la vostra casa in modo pratico ma anche sbarazzino, allegro e alla moda preso proprio dalle installazioni viste le scorse settimane nel capoluogo lombardo.
Teschi messicani
Sì, proprio così, teschi tipici della tradizione messicana, cioè ispirati al Giorno dei Morti, sono stati protagonisti di Milano Design City.
Queste grandi installazioni sono state prese in prestito da Viareggio. Infatti, propri gli artisti del carnevale più famoso d’Italia sono i fautori delle opere, utilizzate per l’appunto in quel periodo in alcuni luoghi nevralgici della città.
Gli artigiani e artisti hanno saputo manifestare e imprimere pensieri, stati d'animo o semplici racconti decorativi, simbolici, surreali, metafisici e ironici della nostra attualità sui crani messicani stagliando percorsi scenografici senza pari. Perché quindi non utilizzare proprio tessuti d’arredo o suppellettili che richiamano questa tradizione messicana? La casa assumerà un tocco vivace, moderno ma allo stesso tempo profondo perché la tradizione oltre ad essere ancora molto sentita è anche ricca di pathos.
Poltrona Sacco by Zanotta
La Poltrona Sacco prodotta da Zanotta e disegnata da Paolini, Gatti e Teodoro è un complemento iconico che ha fatto davvero la storia del design mondiale. Quest’anno ha vinto anche il Compasso d'Oro alla Carriera di ADI e in occasione di Milano Design City lo stesso brand Zanotta l’ha resa protagonista, insieme alle illustrazioni di Olimpia Zagnoli. Rosso caldo e denso, fucsia fresco e vivace, ma anche abbagliante e altre nuance vitaminiche sono state i topic della presentazione. Perché quindi non portare in casa la Poltrona Sacco o i tanti colori utilizzati a Milano Design City? Verde, giallo, rosso, fucsia per tessuti d’arredo o piccoli accessori saranno i benvenuti in qualsiasi stanza.
Autunno, inverno e sottobosco
I simboli e le atmosfere autunnali e invernali sono state protagoniste invece dell’installazione Underwood realizzata da Francesca Benedetto e Matilde Cassani nella sede della ex drogheria milanese di Via Tortona 19.
Nebbiolina romantica e suggestiva che elimina i confini tra indoor ed outdoor, forme viventi tipiche del sottobosco e atmosfera fatata per dimostrare che costruito e natura possono convivere.
In casa, potrete ispirarvi questa opera sistemando più oggetti green, eco-frienldy, oppure realizzando suppellettili con pigne, fiori autunnali, kokedama, pietre, sassolini e chissà, anche il vostro futuro albero di Natale potrebbe avere questo mood.
Vi aspettiamo con il prossimo articolo dedicato all’arredo.
Un abbraccio.
Eleonora Tredici
interior designer
