La consolle: mille usi e stili di un arredo evergreen

Scritto da 

Cari Lettori e Sposini, oggi vorrei farvi conoscere più da vicino l’iconica consolle: quel mobile dal sapore antico, ma tornato in auge e davvero funzionale e scenografico. Voi ne avete già una in casa, o le avete sempre sbirciate da lontano, ma non ne avete mai approfondito le qualità? 


Ecco a voi tutti i vantaggi e i pregi della mitica consolle, sempre presente nella casa delle nonne e ora tornata alla ribalta anche in versione iper moderna e salva-spazio.

La Storia

Secondo gli studiosi dell’arte, la consolle compare a pieno titolo nell’era barocca, anche se, per alcuni aspetti, questo mobile potrebbe già assomigliare alla credenza tipica toscana della metà del XVI secolo. Il Barocco predominò per tutto il XVII secolo in Emilia Romagna e si diffuse nel resto dell’Italia solo a partire dalla metà dello stesso secolo; tuttavia, il vero centro nevralgico dello stile artistico fu a Roma. Le caratteristiche principali di questa corrente, oltre alla ricerca del movimento, furono le forme dinamiche, nuove e del tutto originali.

Il mobilio barocco diventò più di un semplice arredo: sfiorava il mood della scultura per le sue linee concave e convesse, per le gambe sinuose e ricurve e per le volute affascinanti che mostravano virtuosismi dei vari ebanisti ed artisti costruttori. Immancabili furono anche gli intarsi che, per lo più, rappresentavano motivi naturali come le foglie, i fiori, le conchiglie, i diamanti, i cavalli marini e tanto altro.

Non solo, molto spesso gli arredi barocchi venivano impreziositi da vere e pregiate pietre dure, da una foglia d’oro o d’argento, da intarsi in avorio e altri materiali luminosi e di grande valore. Molto importante è anche sottolineare che nell'epoca barocca si iniziò a dare una vera collocazione agli arredi, disponendoli nelle stanze di interesse. Per esempio, le sedie venivano collocate una in fila all’altra a filo muro e questa disposizione è ancora evidente nelle ville dell’epoca. Anche la consolle prendeva posto appoggiata alle pareti ed era quasi sempre sormontata da uno specchio altrettanto intarsiato e regale e affiancata da candelabri scenografici, ma funzionali.

Oggi, la consolle non è più così elaborata e assume di più il mood dei cassettoni e delle credenze basse. Forse, l’arredo moderno che più si avvicina alla consolle originaria è la toeletta da camera. Senza fare troppa confusione trattiamo ora lo stile e le caratteristiche, i pregi e le varie declinazioni della consolle contemporanea.

Il design

La consolle moderna è disponibile declinata nei design più vari. É facile, infatti, trovarne di vintage o retrò, ma anche di country, shabby chic, iper moderne o industry: c’è davvero l’imbarazzo della scelta e sarà facile abbinarla allo stile della vostra dimora. In via generale, questo mobile è una sorta di tavolino abbastanza alto, più lungo che profondo e avente uno o più vani, ante o cassetti. In origine, però, la consolle aveva solo un piano superiore e, al massimo, una mensola inferiore, ma comunque era sempre comoda per poggiare svariati suppellettili e per comunicare l'agio e lo sfarzo della casata.

Dove sistemarla

Come nell’epoca barocca, anche oggi la consolle si sistema a filo muro e, in generale, è sfruttata nei disimpegni, nei corridoi o nelle aree di ingresso della casa, al di là della metratura e dello stile di questa. Ovviamente, grazie alle sue infinite versioni, la consolle moderna può essere utilizzata davvero nelle dimore più varie, compresi gli uffici e i negozi, e la si può sistemare anche in differenti stanze, purché sia sempre a filo muro. 

I punti di forza

I punti di forza della consolle sono davvero tantissimi e, in primis, si tratta di un complemento d’arredo salvaspazio, ideale per sistemarvi sopra qualsiasi cosa come uno svuota tasche, una lampada, un abat-jour, la specchiera, il telefono fisso, ecc. Il suo design è vario e la si può abbinare perfettamente allo stile, di casa, rafforzandone così l’identità e maggiorando la personalizzazione. Solitamente, le consolle moderne sono leggere e facili da spostare e pulire, realizzate con materiali di riciclo per una scelta eco-friendly o in materiale più leggero, ma indistruttibile. Si possono scegliere tra modelli industriali e di design o tra quelli artigianali e fai da te: la consolle è ormai versatile e funzionale, pratica e perfettamente abbinabile allo stile di vita contemporaneo.

Come sceglierla

Ovviamente, è necessario scegliere il giusto modello di consolle e, come per la selezione di altri arredi, è necessario partire dalle sue dimensioni e dallo spazio che avete a disposizione. Per prima cosa, quindi, pensate a dove vorrete sistemare questo complemento, prendete le misure e orientatevi, poi, su mobili che siano adeguati per metratura e stile. Tenete sempre conto che è indispensabile avere il giusto spazio per muovervi in casa e per passare agilmente dai corridoi o dalle varie stanze, anche con in mano vari oggetti come gli apparecchi per la pulizia. Per approfondire date un’occhiata al nostro articolo.

Dove acquistarla

La consolle in stile vintage o retrò, soprattutto se la desiderate di un certo valore, è bene sia scelta presso un rivenditore autorizzato o un antiquario, oppure potrete farne realizzare una vecchio stile da un falegname esperto. Se, invece, prediligete una consolle moderna allora avrete davvero l’imbarazzo della scelta e ne potrete trovare di infinite versioni online, sia personalizzabili nel colore, sia pronte alla consegna e realizzate sia da artigiani che da aziende leader nel settore del design.

Voi avete in casa una consolle retrò o un modello più originale e contemporaneo? Mandateci la foto, descriveteci come la usate e diteci se la considerate un arredo funzionale o meno. 

A presto e un abbraccio.

Eleonora Tredici
Interior designer