"Una questione di centimetri"

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Prima di parlare di come arredare una casa è il caso di introdurre alcune nozioni di base che vi permetteranno di valutare se ci sono le condizioni per quello che potremmo definire un “arredo di base”.

Ad esempio, per una camera da letto matrimoniale, la parete dove si vogliono posizionare il letto ed i comodini, dovrebbe essere lunga almeno 3 mt.

Se fossero poco di meno si potrebbe risolvere con dei comodini più piccoli, altrimenti bisognerebbe optare per un letto alla francese (che ha la rete da 140 cm invece di 160).
Per la profondità avrete bisogno di almeno 205 cm. Ma se il vostro lui è più alto di 185 cm, allora la rete deve essere di almeno 200 cm ed il letto sarà almeno 215.

Per l'armadio due sono le misure da tenere a mente. La prima riguarda la sua profondità che è normalmente di 60 cm. La seconda riguarda lo spazio di manovra davanti, per i quali se ne richiedono altrettanti. Inoltre, un armadio per una coppia deve essere più lungo di 3 mt. E l'altezza standard è intorno ai 260 cm.

Per la cucina è necessario avere una parete di almeno 270 cm. L'ideale sarebbe almeno 360, se volete avere tutte le comodità (forno a colonna, lavastoviglie per 12 coperti e i cestoni per le pentole). Le basi e le colonne per gli elettrodomestici sono profonde 60 cm, mentre i pensili sono di solito profondi 31/38, a seconda della marca.

Per il salotto non ci sono grosse indicazioni generali. Posso solo dire che la misura minima per un divano è di 160 cm, ma non lo consiglierei mai meno di 190. E che per la soluzione ad angolo occorre almeno uno spazio di 270x180 cm. Di meno sarebbe un orrore!

Tavoli e sedie vanno scelti in proporzione allo spazio a disposizione. Per la cucina la misura minima per 4 persone è il 120x70. Più piccolo si può ma si soffre. In una sala il tavolo rettangolare dovrebbe essere almeno 90 cm di profondità.

Con queste misure in mente vi sarà più semplice valutare la facilità di arredo di un appartamento, ma se ne trovate uno che vi piace da impazzire, prima di scartarlo chiamate un bravo arredatore e fatevi prospettare qualche soluzione.

Se è bravo, potrebbe trasformare i difetti in opportunità!

Carlo Proietti
Interior Designer, L&D - Light & Design