Dopo essermi confrontato nuovamente con loro, mi hanno chiesto di rendere il tutto leggermente più “caldo”. Non vi nascondo di essere rimasto un pochino perplesso dalla richiesta, ma ragionandoci insieme, abbiamo trovato un punto d’incontro che ha lasciato tutti molto soddisfatti.
Quindi da una partecipazione semplicemente classica, come da loro richiesta, si sta arrivando ad un progetto grafico più ricco di particolari.
Procediamo…
- Come prima cosa, riprendiamo il file e vediamo come possiamo muoverci senza snaturare troppo la bozza.
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In un secondo tempo, inseriamo un leggero pattern di sfondo. Un pattern è un elemento grafico che si ripete per tutta la superficie scelta. Possono essere pallini, righe o dei disegni. Ogni pattern ci offre diversi stili e opzioni grafiche, un pattern damascato rende differentemente da uno di linee o pallini.Personalmente preferisco le linee, hanno la capacità di riempire senza “appesantire”, risultano più delicate.
- Gli darei però un angolazione di 45°, così da dargli anche un pochino più di movimento (Immagine 2). Il problema che spesso si crea con i pattern è la leggibilità dei testi, un font con un corpo troppo piccolo o fine, potrebbe diventare poco leggibile (Immagine 3). Otteniamo un buon risultato diminuendo il contrasto tra colore di fondo e righe o in alternativa aumentando il numero di quest’ultime per rendere la trama più uniforme. Personalmente, preferisco diminuire il contrasto (Immagine 4).
4. Infine, vado ad inserire i fiorellini anche all’interno e procedo con un leggero ritocchino ai font.(Immagine 5).
Spedisco il tutto e attendo la risposta dei futuri Sposi!
Gianluca Proietti
Graphic Designer
Graphic Designer
